Sposa Etica di CANGIARI per cambiare volto all’abito da matrimonio

Artigianale, sostenibile, ma soprattutto etica. È la filiera di produzione di CANGIARI, “cambiare” in dialetto calabrese. Un cambiamento, una metamorfosi, che CANGIARI ha impresso nel mondo della moda, in cui si presenta come primo marchio eco-etico di fascia alta in Italia.

Tutti i capi CANGIARI sono realizzati nel nostro Paese, dalle cooperative del gruppo GOEL che si adoperano da anni per il riscatto del territorio calabrese, tendendo una solida mano alle comunità più indifese. CANGIARI nasce in terra di ‘ndrangheta e si oppone alla mafia lavorando per il recupero del contesto in cui opera.

Combinando l’antica tradizione della tessitura a mano calabrese – di origine greca e bizantina – con la ricerca e l’innovazione, il marchio ha dato vita ad abiti esclusivi, con preziose rifiniture sartoriali. Alcuni di questi modelli unici sono andati ad arricchire la collezione Sposa Etica, presentata al grande pubblico presso Le Spose di Milano, l’atelier multibrand più importante del capoluogo meneghino.

Ornamenti realizzati con il magistrale ricamo al “chiacchierino”, frutto di interminabili ore di paziente lavoro, si affiancano a tessuti raffinati, lavorati al telaio a “nido d’ape” e “a pitteja”. Quest’ultimo disegno appartiene alla cultura bizantina: la forma quadrata richiama la femminilità e il motivo chiuso, che si ottiene intrecciando fili di diversa dimensione e fibra, evoca la protezione della famiglia.

Della collezione Sposa Etica, sviluppata con il supporto della Fondazione ProSolidar e in collaborazione con Le Spose di Milano, fanno parte abiti dalle linee più classiche ma anche modelli dallo stile contemporaneo. I toni sono quelli del bianco e dell’avorio, illuminati a tratti da gocce color oro. Le sete scivolano fluide sul corpo e i morbidi corpetti valorizzano il décolleté e le spalle, accompagnando i fianchi.

Ciò che accomuna ogni capo CANGIARI, però, è la peculiarità della lavorazione dei materiali e la sostenibilità ambientale dei tessuti. Completamente naturali e con colorazioni biologiche, offrono benessere a chi li indossa, tutelando al contempo l’ecosistema, anche dalla ‘ndrangheta.

 

Photo Credit: cangiari.it, whitedreams.it

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